RD6RZ65 2021

  • Gruppi pompanti G9: massima efficienza e usure contenute

    Il gruppo pompante G9 utilizza una valvola calcestruzzo ad “S” con geometria ottimizzata per pompare elevate portate di calcestruzzo con usure minime in ogni condizione di utilizzo. La valvola “S” soddisfa in modo completo tutte le esigenze in termini di portata e pressione.

    Tutte le pompe autocarrate SERMAC hanno il gruppo pompante caratterizzato dai seguenti 10 punti di forza:
    • Unità pompante a circuito idraulico aperto
    • Valvola calcestruzzo a “S” da Ø 9”
    • Canne calcestruzzo rivestite in cromo duro ad alto spessore
    • Lubrificazione automatica a grasso del gruppo pompante su tutte le parti in movimento e sistema di emergenza di ingrassaggio manuale
    • Lubrificazione automatica ad olio dei pistoni pompanti
    • Sistema automatico di compensazione delle usure tra piastra e anello
    • Componenti di usura ad alta resistenza (valvola S, piastra di usura, anello di compensazione)
    • Pompe idrauliche a cilindrata variabile con regolazione della potenza costante
    • Accumulatore
    • Portate da 100 m³/h a 210 m³/h di calcestruzzo e pressioni fino a 85 bar*: massima efficienza di pompaggio, grande affidabilità ed efficienza, semplice manutenzione

    La tipologia dei GRUPPI POMPANTI comprende:
    • AG9M10-100-80 = portata teorica fino a 100 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 80 bar* (modello 4ZR20) 
    • AG9M10-150-80 = portata teorica fino a 150 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 80 bar* (modello 4Z27) 
    • AG9L10-170-80 = portata fino a 170 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 80 bar* (modelli da 5Z33 a 6RZ60)
    • AG9L10-200-80 = portata fino a 200 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 80 bar* (modelli da 5Z42 a 6RZ60) 
    • AG9X10-210-85 = portata fino a 210 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 85 bar* (modello 6RZ65)

    Lunghezza canne calcestruzzo: 

    • M = 1.600 mm
    • L = 2.000 mm
    • X = 2.400 mm

    Diametro canne calcestruzzo:
    • 10” = Ø 250 mm

    A = pompa calcestruzzo autocarrata

    *Portate e pressioni sono dati teorici. La portata massima e la pressione massima non possono mai essere raggiunte simultaneamente.

    La TRAMOGGIA, geometria ottimale per il pompaggio del calcestruzzo:

    • Tramoggia di carico costruita in acciaio antiusura con griglia dotata di vibratore elettrico
    • Elevata coppia del mescolatore che consente di mescolare e convogliare calcestruzzi a basso slump
    • Combinazione ottimale tra camera di convogliamento realizzata in acciaio e albero mescolatore dotato di pale bullonate a specifica geometria elicoidale
    • Capacità tramoggia di 650 l

    G9
  • Gruppi pompanti S6 e G7: affidabilità ad alte prestazioni

    Il gruppo pompante utilizza una valvola calcestruzzo ad “S” con geometria ottimizzata per pompare elevate portate di calcestruzzo con usure minime in ogni condizione di utilizzo. La valvola “S” soddisfa in modo completo tutte le esigenze in termini di portata e pressione.

    Tutte le betonpompe autocarrate TWINSTAR hanno il gruppo pompante caratterizzato dai seguenti punti di forza
    • Unità pompante a circuito idraulico aperto
    • Valvola calcestruzzo a “S” da Ø 6” oppure Ø 7”
    • Canne calcestruzzo rivestite in cromo duro ad alto spessore
    • Lubrificazione automatica a grasso del gruppo pompante su tutte le parti in movimento e sistema di emergenza di ingrassaggio manuale
    • Lubrificazione automatica ad olio dei pistoni pompanti
    • Sistema automatico di compensazione delle usure tra piastra e anello
    • Componenti di usura ad alta resistenza (valvola S, piastra di usura, anello di compensazione)
    • Pompa idraulica a cilindrata variabile con regolazione della potenza costante
    • Portate da 73 m³/h a 80 m³/h di calcestruzzo e pressioni fino a 80 bar*: massima efficienza di pompaggio, grande affidabilità ed efficienza, semplice manutenzione

    La tipologia dei GRUPPI POMPANTI comprende: 
    • BS6C07-73-70 = portata teorica fino a 73 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 70 bar* (modelli 3Z24 e 4Z28)  
    • BG7C08-80-80 = portata teorica fino a 80 m³/h di calcestruzzo e pressione fino a 80 bar* (modelli 4Z28 e 4Z33) 

    Lunghezza canne calcestruzzo: 
    • C = 1.000 mm

    Diametro canne calcestruzzo:
    • 07” = Ø 180 mm 
    • 08” = Ø 200 mm 

    B = betompompa calcestruzzo autocarrata

    *Portate e pressioni sono dati teorici. La portata massima e la pressione massima non possono mai essere raggiunte simultaneamente.


    La TRAMOGGIA, geometria ottimale per il pompaggio del calcestruzzo:
    • Tramoggia di carico costruita in acciaio antiusura con griglia dotata di vibratore elettrico
    • Elevata coppia del mescolatore consentono di operare nelle condizioni più gravose con calcestruzzi a basso slump
    • Lo scarico calcestruzzo in tramoggia è automatico e controllato da sonda di livello
    • Combinazione ottimale tra camera di convogliamento realizzata in fusione e albero mescolatore dotato di pale bullonate a specifica geometria elicoidale
    • Capacità tramoggia di 450 l (S6)
    • Capacità tramoggia di 500 l (G7)

    G7
  • Alta tecnologia per ogni necessità

    SERMAC offre una gamma completa di attrezzature con bracci distributori a partire da 20 m (4 sezioni) fino a 65 m (6 sezioni) di altezza, nei ripiegamenti a “Z” e “ZR” oppure “RZ”. I bracci distributori sono caratterizzati dal seguente tipo di ripiegamento:


    • bracci ZR 22Ripiegamento misto “ZR”: offre il vantaggio del ripiegamento a “Z” e “R” in termini di operatività e rapidità d’impiego. Ideale per le piccole opere di edilizia urbana dove gli spazi di lavoro sono particolarmente ristretti, anche in ambienti interni di altezza ridotta.

      Modello: 4ZR20
      MBracci 4ZR

    • bracci ZRipiegamento misto “Z”: ideale per operare in spazi orizzontali anche limitati in altezza, dove è richiesta grande agilità e rapidità di apertura e manovra del braccio.

      Modelli: 4Z27, 4Z38
      MBracci 4Z
      Modelli: 5Z33, 5Z36, 5Z38, 5Z42 
      MBracci 5Z

    • bracci RZRipiegamento misto “RZ”: offre il vantaggio del ripiegamento a “R” e “Z” ed è impiegato per i bracci a 5 e 6 sezioni. Ideale per i grandi cantieri dove occorre manovrare il braccio in aree di lavoro distanti.

      Modelli: 5RZ46 5RZ51, 6RZ56, 6RZ60
      MBracci 5RZ

      Modello: 6RZ65
      MBracci 6RZ

    - LA TUBAZIONE CALCESTRUZZO
    La tubazione del braccio distributore, con diametro standard Ø 125 mm (5”) su tutti i modelli SERMAC è fornita come segue:
    • Tubazione dritta in acciaio a Doppia Parete temprata ad induzione ad alta resistenza contro l’usura per abrasione.
    • Curve in acciaio a Doppia Parete con interno ai carburi di cromo.

    Il tubo terminale in gomma (senza collare in uscita) è fornito con catena di sicurezza, e gruppo stop-flow a richiesta.
    S D3
  • Grande stabilità in ogni fase di pompaggio

    Le pompe calcestruzzo SERMAC abbinano per ogni modello di braccio una specifica stabilizzazione, caratterizzata dai seguenti modi di apertura:

    • stabilizzazione 1Anteriore: Sfilo singolo telescopico  “X”
    • Posteriore: Fissa 
      Stabilizzazione agile e compatta che permette il posizionamento veloce in spazi piccoli o di difficile accesso. Soluzione utilizzata con bracci piccoli con ripiegamento a “Z” e “ZR”.
      Gli stabilizzatori posteriori sono a sfilo diagonale semplice e assicurano un piazzamento rapido e efficace anche in aree ristrette.
    • Modelli: 4ZR20, 4Z27










    • stabilizzazione 2Anteriore: Sfilo singolo telescopico  “X”
    • Posteriore: Sfilo orizzontale 
      Stabilizzazione che garantisce un’ottima funzionalità unita ad un’ elevata stabilità in tutte le posizioni di lavoro. Soluzione utilizzata con bracci medi con ripiegamento a “Z”. 
      Gli stabilizzatori posteriori sono a sfilo diagonale semplice e assicurano un piazzamento rapido e efficace anche in aree ristrette.
    • Modelli: 5Z33, 5Z36










    • stabilizzazione 3Anteriore: Multisfilo telescopico “X”
    • Posteriore: Bandiera 
      Stabilizzazione di rapido piazzamento. Soluzione utilizzata con bracci medio-alti con ripiegamento “Z” e “RZ”. 
      Le bandiere posteriori hanno lunghezza fissa e assicurano stabilità ai bracci di grande altezza anche nei lavori dove viene utilizzata tutta l’estensione del orizzontale del braccio.
    • Modelli: 4Z38, 5Z38, 5Z42, 5RZ46, 5RZ51, 6RZ56











    • stabilizzazione 4Anteriore: Multisfilo telescopico “X” orientabile
    • Posteriore: Bandiera 
      Stabilizzazione di ultima generazione per grandi cantieri con spazi di piazzamento anche piuttosto ridotti. Soluzione che consente l’apertura totale degli stabilizzatori anteriori orientabili con un angolo di rotazione 44°. 
      Le bandiere posteriori hanno lunghezza fissa e assicurano stabilità ai bracci di grande altezza anche nei lavori dove viene utilizzata tutta l’estensione del orizzontale del braccio.
    • Modelli: 6RZ60, 6RZ65









  • Gli specialisti dell'acciaio

    Le pompe calcestruzzo SUPERLIGHT sono state approfonditamente progettate dal nostro ufficio tecnico S-Design con speciali bracci distributori a cinque (5) e sei (6) sezioni con la configurazione di ripiegamento misto “RZ” che consente ottime performance di movimento. L’utilizzo di acciai ad alta resistenza S900 e la particolarità dei nostri progetti ci consentono di realizzare le strutture del braccio più leggere con il beneficio di impiegare stabilizzazioni più contenute a tutto vantaggio dell’operatività nei cantieri che presentano difficoltà negli spazi di stabilizzazione, e permesso di raggiungere un ottimo rapporto costo-performance senza l’impiego di materiali compositi.

    Le pompe calcestruzzo 5RZ46, 6RZ56 e 6RZ60 SUPERLIGHT sono state studiate per un perfetto assemblaggio su autotelaio a 4 e 5 assi grazie al peso totale estremamente contenuto, che consente: 
    • 5RZ46 < 32 t: esenzione dei permessi stradali grazie al peso inferiore al legale

      5RZ46 1

    • 6RZ56 < 41 t: peso contenuto rispetto al potenziale dell’autotelaio

      6RZ56 22
    • 6RZ60 < 47 t: peso contenuto rispetto al potenziale dell’autotelaio

      6RZ60 22
  • Sistema di controllo stabilità SCS

    SCS2 1121La normativa europea UNI EN 12001:2012 prevede il controllo della stabilità della macchina con apertura totale o parziale della stabilizzazione.

    In conformità alla normativa, SERMAC ha progettato e implementato il sistema di controllo della stabilità SCS (Sermac Control Stability) nelle versioni BASIC e ADVANCED in grado di aumentare sensibilmente il grado di “safety” delle macchine e del loro utilizzo.

    Il modello SCS - BASIC è applicato di serie su tutta la gamma di pompe e beton pompe autocarrate. Il sistema prevede la completa apertura degli stabilizzatori per movimentare in sicurezza il braccio di distribuzione.

    Il modello SCS - ADVANCED è disponibile come optional e consente di lavorare in totale sicurezza anche con l’apertura parziale della stabilizzazione. Grazie al controllo costante del momento ribaltante, il sistema verifica costantemente la posizione del braccio e il valore dei carichi sui cilindri stabilizzatori. L’operatore può quindi lavorare in completa sicurezza con gli stabilizzatori parzialmente aperti nella massima estensione del braccio.

    A bordo macchina, in corrispondenza dei comandi, sono montati due display che consentono di verificare la corretta apertura della macchina ed il valore dei carichi sui cilindri stabilizzatori. Un display presente invece sul radiocomando consente di visualizzare l’esatta posizione del braccio e l’area di lavoro consentita.

    SCS - BASIC (modello 5RZ51 con apertura completa degli stabilizzatori)
    SCS1 2022

    SCS - ADVANCED (modello 5RZ51 con apertura parziale degli stabilizzatori)

    SCS2 2022

    SCS - ADVANCED (modello 5RZ51 con apertura parziale degli stabilizzatori e prima sezione del braccio in posizione verticale)
    SCS3 2022

  • MeDUSA

    medusa 1121Il nuovo impianto elettrico sviluppato da SERMAC utilizza una tecnologia di comunicazione CAN-Bus per la gestione dei comandi della macchina.
    Questo impianto permette una comunicazione semplificata tra gli attuatori montati sulla macchina utilizzando un solo cavo elettrico e ottimizzando il numero di componenti utilizzati all’interno del sistema che a differenza del classico impianto analogico centralizzato ogni periferica deve essere collegata con il proprio cavo al quadro elettrico principale.
    Il nuovo impianto CAN-Bus si chiama MeDUSA dall’unione di due tecnologie. Il “me” come interfaccia diretta nei confronti dell’operatore, orientata all’esperienza d’uso semplificata dell’elettronica che comanda tutte le funzioni di bordo macchina, e la “medusa” come un sistema di controllo destrutturato da una serie di centraline elettroniche collegate tra loro tramite linea CAN-Bus come i tentacoli di una medusa.
    Oltre a quanto sopra riportato, il vero valore aggiunto è rappresentato dal sistema di diagnostica integrato che permette una manutenzione più facile dell’attrezzatura, sia in fase ordinaria che straordinaria, grazie alla semplice interfaccia messa a disposizione dell’operatore.
    L’impianto MeDUSA permette una serie di vantaggi:
    • Impianto elettrico di semplice installazione e utilizzo con collegamenti notevolmente semplificati
    • Assenza di un quadro elettrico principale
    • Possibilità di gestire in maniera più elastica i nuovi componenti/optional
    • Possibilità di visualizzare sul display macchina varie informazioni utili all’operatore per l’utilizzo della pompa
    • Una diagnostica avanzata che permette un check di tutte le periferiche/attuatori in fase di accensione in modo da avere la certezza di un corretto funzionamento macchina
    • Presenza del display grafico a colori da oltre 4” direttamente sulla trasmittente del radiocomando per avere un contatto diretto tra l’operatore e le informazioni che arrivano dalla macchina

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pie blu2020